Questione di feeling? No, di timing

Ieri parlavo con un’amica del modo in cui nascono le storie. A volte ci vuole un lungo periodo di tempo, altre volte basta scambiarsi un’occhiata. Però di solito si capisce a pelle se c’è quel feeling, quel qualcosa che fa sì che due persone vadano meravigliosamente d’accordo. Da tutti i punti di vista.

La persona giusta, dunque. Quella che, istintivamente, ti attira, quella ha tutte le qualità che cerchi in qualcuno oppure non ne ha nemmeno una, ma ti piace lo stesso.

Ma non basta. Serve la persona giusta nel posto giusto. Cercherò di spiegarmi. Supponiamo che due persone si incontrino in un bar – scenario banalissimo – e che entrambi si trovino lì da soli. Si guardano casualmente, poi si guardano un’altra volta. Sorridono entrambi, lui o lei decide di aprire il discorso, parlano del più e del meno e quel qualcosa scatta. Supponiamo invece che le stesse persone si trovino per strada. Stanno entrambi camminando, un po’ persi nei loro pensieri, o forse neanche tanto, e si incrociano. Si scambiano un’occhiata veloce, magari un minimo accorgimento ce l’hanno, ma nessuno dei due si ferma. Succede solo nei film che due persone si sfiorino per strada e che da lì nasca qualcosa. Nella vita reale nessuno si ferma a parlare con qualcuno che intravede per strada, anche se i loro sguardi parlano…

Quindi, dicevo, serve la persona giusta nel posto giusto. Ma non basta ancora.

Il momento è determinante. Serve la persona giusta al momento giusto. Le stesse due persone arrivano a conoscersi, in un modo o nell’altro. Si conoscono quindi abbastanza bene, vanno d’accordo, quel qualcosa c’è, però non è il momento giusto per iniziare una storia. I motivi possono essere tanti: lui o lei sta uscendo da un’altra storia e non ne vuole proprio sapere, oppure ha altre priorità in quel momento, ha altri progetti di vita che non includono un’altra persona, non nell’immediato. Per un motivo o per un altro, non è il momento giusto. E quindi si fa sfuggire quella persona potenzialmente giusta.

Oppure può succedere anche che il momento sia giusto, talmente giusto che non se ne accorgano che la persona non lo è. Si ha talmente voglia di stare con qualcuno, di costruire una relazione, che si arriva ad autoconvincersi che la persona che hai appena conosciuto è quella giusta. Non è quindi tanto questione di feeling, quanto di…timing.

Sono sempre più convinta che sia questione di timing. Una specie di sliding doors temporale.